Chi ha un rapporto con la terra conosce a fondo i benefici che questa può indurre; è questo il caso di Matilde Tibuzzi, che è attualmente responsabile dei laboratori di ceramica terapia in oncologia pediatrica della Fondazione Lene Thun Onlus presso il Policlinico Universitario A. Gemelli e presso l’ospedale Bambin Gesù di Roma.

Ringrazio Matilde per il materiale che ci ha fornito, e spero che questo la porti a farla conoscere di più nella sua interezza.

Evandro Gabrieli

Lezioni per Famiglie

Restauro emozioni
Sono Matilde Tibuzzi, ho 34 anni, sono una ceramista, ho toccato l’argilla per la prima volta a 5 anni ed è nato un amore, il mio laboratorio si trova a Roma, quest’anno compie 10 anni, mi occupo di restauro di ceramiche antiche e moderne ma anche di ceramica terapia per onlus, associazioni e privati e vi racconto il mio modo di intendere la ceramica. Parlando con Evandro Gabrieli fondatore del Blog di ceramica diffuso CiC, è nata una riflessione sulla mia attività divisa tra il restauro della ceramica e l’insegnamento della ceramica per i suoi aspetti terapeutici. Si tratta, effettivamente, sempre di restauro inteso come ricostruzione, nel primo caso, fisica di un oggetto per riportarlo al suo antico splendore, nel secondo, come aiuto alla riscoperta di sensazioni sotterrate, di movimenti dimenticati e di accrescimento della fiducia in se stessi. Quando qualcuno mi porta degli oggetti da restaurare spesso si scusa perché non sono preziosi ma solo “oggetti vecchi” a cui sono affezionati. Questo mi fa sempre sorridere e rispondo spiegando loro che tutti gli oggetti sono preziosi, si fanno portatori di ricordi e sensazioni ed è giusto conservarli e aggiustarli, come fossero libri che raccontano una storia.

I mostri che escono…

Anche alcune delle persone (adulti o bambini) che incontro durante le lezioni di ceramica sono come oggetti da restaurare, hanno una loro storia precisa e la portano in ogni cosa che fanno. Alle volte capita che lungo la loro storia ci sia qualche incidente che può lasciare qualche piccola crepa da aggiustare o magari c’è solo tanta polvere stratificata negli anni che impedisce loro di tornare a brillare. Così, terapisti, psicologi, medici mi suggeriscono alcuni aspetti su cui lavorare e io, seguendo una struttura precisa e studiata, elaboro esercizi specifici o insegno loro le tecniche di lavorazione della ceramica classiche ma creando un clima favorevole per far emergere le emozioni giuste. Credo di aver scelto la ceramica, quando ero piccola, perchè ero timida, amavo disegnare ma l’argilla è diversa, mi dava la possibilità di creare cose che occupavano uno spazio, oggetti che si affermavano, che dovevano restare in giro per casa, che non si potevano chiudere in un quaderno o in uno zaino, era il mio modo di esprimermi suppongo, di dire: guardate cosa ho fatto! Ci sono anche io!

L’età non è importante.

Le emozioni che suscita la ceramica, i sorrrisi che strappa anche in situazioni difficili mi stupiranno sempre…la ceramica è una cosa a cui non ci si abitua!

Maggiori info su Matilde:

(Matilde Tibuzzi, Lab123 laboratorio di design e restauro della ceramica, attualmente responsabile dei laboratori di ceramica terapia in oncologia pediatrica della Fondazione Lene Thun Onlus presso il Policlinico Universitario A. Gemelli e presso l’ospedale Bambin Gesù di Roma).

matilde@lab123ceramica.com
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Contemporary Italian Ceramic – CiC è il primo blog di ceramica diffuso, con uno sguardo alle tradizioni ma sopratutto alle nuove correnti artistiche del panorama Italiano e non. www.contemporaryitalianceramic.com