Carlo Zauli al MIDeC – Laveno Mombello

La mostra a Laveno Mombello focalizza la personalità di Carlo Zauli (Faenza, 1926 – 2002) quale artista di riferimento nella scultura in ceramica del secondo Novecento.

Ritratto di Carlo Zauli, courtesy MCZ

Per la prima volta la figura di Zauli sarà indagata ponendo l’accento sugli elementi di dialogo tra la propria ricerca scultorea, per la quale egli è maggiormente conosciuto, e il design, nel quale si è cimentato per oltre trent’anni, fondando, tra le altre cose, un’azienda di piastrelle di riferimento internazionale negli anni ‘60 – ‘70 ed ‘80: “LaFaenza”.

Vasi e sculture in ceramica, spesso rivestiti con il celebre smalto “bianco Zauli”, piastrelle d’epoca, disegni preparatori, piccole sculture in edizione limitata, rare fotografie di mobili e complementi d’arredo disegnati dall’artista faentino comporranno così un singolare progetto di mostra che si pone come un unicum assoluto nella propria vicenda espositiva.

Carlo Zauli, courtesy MCZ

Una mostra che ci restituisce per la prima volta quella eterogeneità che caratterizzava Zauli, la cui ricerca spazia tra la scultura, la grafica, l’architettura – con la quale le sue opere sono spesso nate in dialogo – e la progettazione oggettuale che lo portò a realizzare non soltanto pavimenti e rivestimenti per la storica “LaFaenza”, ma vasi per la Rosenthal e mobili autoprodotti.

Un sistema di forme espressive che ruotavano tutte attorno alla propria ricerca oggettuale e scultorea, ed alla storica bottega-studio in via della Croce, luogo nel quale già prima di lui si producevano ceramiche d’arte e che oggi è diventato il Museo Carlo Zauli.

Ritratto di Carlo Zauli - courtesy MCZ

Attorno al rapporto dialogico struttura – natura che caratterizzava fin dai primi anni ‘60 il proprio linguaggio, fiorivano così in un clima di massima condivisione e di lavoro d’equipe – come da tradizione delle grandi botteghe rinascimentali –  lavori monumentali, vasi sconvolti, piccole sculture in edizione limitate, linee grafiche per pavimenti e rivestimenti, oggetti di arredo che portavano tutti con sé il respiro della grande scultura.

Carlo Zauli, Vaso Sconvolto, courtesy MCZ

Per quanto riguarda invece il MIDeC – Museo Internazionale Design Ceramico:

Il MIDeC – Museo Internazionale del Design Ceramico di Cerro di Laveno Mombello, già Civica Raccolta di Terraglia, apre ufficialmente al pubblico nel 1971 nella sede del  cinquecentesco Palazzo Perabò.

 Il Museo raccoglie una vasta dotazione di opere in ceramica provenienti, in prevalenza, dalla raccolta della Società Ceramica Italiana/ Richard-Ginori, dalla donazione Scotti-Meregalli, dalla donazione Franco Revelli e altre donazioni private.

La collezione documenta la produzione in terraglia forte da metà del 1800 ai giorni nostri nell’area lombarda, in particolare la produzione di S.C.I. – Società Ceramica Italiana/Richard Ginori e Revelli, i cui destini si avvicendano e contano la presenza di figure di spicco internazionale quali G.  Ponti, G. Andlovitz, A. Campi. Il design di ricerca di questi grandi nomi ha dato un’impronta insuperata nella produzione ceramica lavenese, conosciuta in tutto il mondo.

 Nelle numerose sale, allestite al piano nobile del Palazzo, si possono ammirare grandi vasi, portaombrelli, piatti e servizi da tavola finemente decorati, realizzati tra la fine dell’Ottocento ed il primo Novecento, opere in stile Liberty e pezzi ormai rari di servizi igienici di manifatture italiane e straniere, nonché opere uniche di grande levatura artistica: sculture, grandi gruppi scultorei e pannelli in ceramica di A. Biancini, A. Campi, G. Andlovitz, P. Melandri, G. Gariboldi

Nell’ultimo decennio la collezione è andata arricchendosi di opere di artisti contemporanei che vedono nella ceramica uno dei terreni privilegiati della loro indagine e della loro pratica.

Il MIDeC accoglie periodicamente mostre temporanee di ispirazione ceramistica con orientamento al design, alla tradizione artigianale, alla pratica artistica e di indagine del patrimonio di archivio.

Carlo Zauli
scultore, ceramista, designer
a cura di Matteo Zauli e Lorenza Boisi

MIDeC
Palazzo Perabò 5, Cerro di Laveno Mombello

dal 15 luglio al 16 settembre 2018

Orari di apertura:
Ve/Do – 14:00-19:00
Sa 10:00-13:00 / 14:00-19:00

Biglietti di ingresso: intero 5 euro, ridotto 3 euro

Per informazioni e contatti

museozauli.it
midec.org
segreteria@midec.org – tel.0332 625 551

Locandina Carlo Zauli - MIDeC


Contemporary Italian Ceramic – CiC è il primo blog di ceramica diffuso, con uno sguardo alle tradizioni ma sopratutto alle nuove correnti artistiche del panorama Italiano e non. www.contemporaryitalianceramic.com

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