In SARDEGNA non solo ceramica con: “LE DONNE, I CAVALLIER, L’ARME, GLI AMORI.”

LA GIOSTRA DELLA MEMORIA.
In occasione della Sartiglia, il più importante torneo equestre del carnevale oristanese, la Pinacoteca Carlo Contini propone la mostra Le Donne, i Cavallier, L’Arme, gli Amori.

prospettiva3W

prospettiva2w

Prendendo spunto dal proemio dell’Orlando furioso di Ludovico Ariosto affronta i temi che, sottotraccia, caratterizzano l’evento col linguaggio dell’arte contemporanea, obliquo e allusivo, talvolta ironico ma, allo stesso tempo, capace di evocarne la “sacralità” senza rappresentarlo mai esplicitamente. Perché se di giostre si parla, di dame, di cavalieri, di armi e, forse, di amori, il percorso espositivo evoca altre giostre, altre dame, altri cavalieri, altre armi e, sicuramente, altri amori, tutti riconducibili a una dimensione squisitamente concettuale più che reale.

3849w

Ideata da Anna Rita Punzo, la mostra guarda al passato, ne rilegge opere più o meno note e attraversa, con spirito citazionista al contempo colto e ironico, periodi e stili che spaziano dall’arte preistorica a Botticelli, da Leonardo al realismo lombardo del Cinquecento e a quello olandese del Seicento, dal Barocco al Surrealismo, per approdare alle irriverenti icone di Francesco Vezzoli: un passato e un presente riletti con sensibilità e occhi contemporanei, che aprono prospettive verso un futuro ibridato per nulla rassicurante, quasi un medioevo prossimo venturo.

3871W

A introdurci, in questa giostra della memoria, il suggestivo manifesto ideato dal grafico Valter Mulas, un omaggio all’arte dell’illustratore BakisFigus (Abbasanta 1905 – Oristano 1990), a guidarci, invece, nel funambolico labirinto delle citazioni, la pittura visionaria e virtuosistica di artisti quali Ettore Aldo Del Vigo, Jacopo Scassellati ed Elio Ticca e maestri della ceramica giovani e meno giovani, come Angelo Sciannella, la manifattura Terrapintada e, ancora, Franco e Jacopo Scassellati.

Terrapintadaw

La struttura chiasmatica che introduce l’Orlando Furioso è il perno di una dimensione simbolica, poetica ed onirica ricca di citazioni e rimandi storico-letterari; una tradizione che trova le sue radici nell'”Arma virumque cano” di virgiliana memoria, matura negli incisi medioevali, cresce con Dante, nel memorabile verso del Purgatorio “Le donne e i cavalier, li affanni e li agi, Che ne involliava amor e cortesia”, e infine attraversa l’Umanesimo per culminare nei processi affabulistici rinascimentali e seicenteschi. Dame, cavalieri, armi e amori sono materia e referenti dell’immaginario evocato nel percorso espositivo: le imprese belliche, i prodi condottieri, il duplice ideale femminile, guerresco e sensuale, l’ardore ed il trasporto amoroso, la cultura della giostra e del torneo, corrispettivo ludico e ritualizzato della battaglia.

Elio-TiccaW

Toni, modelli ed archetipi di questo universo, talvolta citati in forma allusiva, talaltra reinterpretati in chiave ironica o surreale, animano le opere selezionate per raccontare il felice connubio tra epica classica e cavalleresca, passato e presente, effimero ed eterno, attraverso concetti immutabili, ascrivibili ad un “Illud tempus” leggendario ed universale. Colto citazionismo iconografico, decorativismo aggraziato, atmosfere sospese e dense di pathos, contrasti, esiti imprevisti ed imprevedibili sono alcune delle molteplici chiavi di lettura di una mostra poliedrica, che intende porre in luce l’intenso labor limae di ricerca e meditazione materica condotto dagli artisti.

Jacopo-ScassellatiwPose ed espressioni, forme e colori delle opere pittoriche e ceramiche esposte, sono medium capaci di veicolare ideali, emozioni e stati tensivi, tramiti ed interpreti di un universo nuovo e labirintico in cui il confine fra reale ed irreale cela un’attenta riflessione sul concetto di uomo immerso nella storia e nel suo presente.

3833w

Testi per gentile concessione di: Anna Rita Punzo – Ivo Serafino Fenu che si ringraziano sentitamente.

Foto di: Daniela Frongia – Ivo Serafino Fenu.

Manifesto

 


Contemporary Italian Ceramic – CiC è il primo blog di ceramica diffuso, con uno sguardo alle tradizioni ma sopratutto alle nuove correnti artistiche del panorama Italiano e non. www.contemporaryitalianceramic.com

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...