Il termine spagnolo e portoghese conquistadores è comunemente usato per riferirsi agli esploratori ed agli avventurieri che portarono gran parte delle Americhe sotto il controllo dell’impero coloniale spagnolo. Curioso e diverso invece è sentir parlare della terra che conquista l’uomo, perché è questo che è successo a Narciso Bresciani, nato a Pavia e Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
Confessa: “da bambino volevo fare l’archeologo…”sembrerebbe esser nata qui la sua curiosità per l’arte in tutte le sue declinazioni.
Nella serie di lavori chiamata: “ orizzonti “, Flaminio Gualdoni definisce il lavoro di Narciso Bresciani come un “…frutto maturo e alto della sua ricerca d’un fare scultura in cui conti solo l’intensità, la qualità poetica…” ed ancora: “…Bresciani agisce dunque in un ambito di contaminazione consapevole tra retaggi di codice – la ceramica, lo scultoreo, il pittorico – di tutti consapevole ma di nessuno adepto e men che meno sacerdote“; mentre Claudio Cerritelli quando parla della serie dei lavori chiamati: “metamorfosi corporee” ci fa notare quanto “…l’immediatezza gestuale suggerisce quel senso di inquietudine spaziale che caratterizza i movimenti talvolta spericolati della scultura, materia vivente costituita da rotondità esplodenti, schegge e frantumazioni, gorghi concentrici e scatti improvvisi che riflettono gli stati d’animo dell’artista, i dinamismi imprevedibili della sua energia mentale.”
Noi con Narciso Bresciani non ci siamo spinti tanto un là, gli abbiamo rivolto solo 5 brevi semplici domande per conoscerlo più da vicino:
Come è nato l’amore per la terra?
Dopo le varie sperimentazioni con diversi materiali durante l’Accademia di Belle Arti, le opere nascevano utilizzando il materiale più vicino concettualmente al pensiero di cui volevo parlare ed ancora oggi tendo ad utilizzare lo stesso criterio di sviluppo. La terra mi ha conquistato fin da subito, un elemento naturale che mi affascina e che concettualmente vivo come sacra, essa è madre e da tutti dovrebbe essere vista e vissuta.
Perchè ha deciso di esprimersi con questo tipo di materiale d’arte?
Perché tanti miei lavori hanno spesso una genesi che è tratta da tematiche sociali contemporanee, spessissimo si relazionano con la terra stessa, Metamorfosi, Terra come Patria, Terra di Confine, metaforicamente gli Orizzonti, Luoghi Precari, Tane Rifugio, Aritmie.
Cosa ha la scultura che la pittura o le altre arti non hanno?
A questa domanda mi torna in mente un’intervista fatta a Lucio Fontana, che esprimeva qualche anno prima, il mio stesso sentire, cioè che con la terra si può creare opere di scultura e pittura contemporaneamente dove convivono più linguaggi artistici. Amo particolarmente lavorare con la materia, percepisco una forte attrazione, si instaura una comunicazione profonda, dove mente cuore e mani interagiscono naturalmente con la terra, e sempre involontariamente mi si dichiara un percorso, una ricerca formale e cromatica in costante evoluzione.
“dove è nata la tua passione per l’arte?”
Da bambino volevo fare l’archeologo, ed ero affascinato dai ritrovamenti, da qui è nata la curiosità per ogni forma d’arte, il fascino emozionale nell’osservare l’arte in tutti i suoi linguaggi mi ha catturato definitivamente, pittura, scultura, poesia, musica, danza, l’architettura, sono ognuno espressioni e modi di comunicare.
“Se potessi incontrare un’artista del passato, chi sarebbe? e perché?”
Un’artista mi diventa difficile rispondere, sono diversi che mi piacerebbe incontrare, da L.Fontana,a F.Melotti a N.Valentini,C.Zauli, Leoncillo, J.Albers, H.Moore,C.Brancusi, Calder,A.Martini,Wildt,Savinio e DePisis.Luca della Robbia,ecc. perchè? perchè sono riusciti a darci una visione che và oltre, ci si perde nel guardare le loro opere, di grande spessore, sono forti potenti e ti lasciano visioni dell’Arte con l’A maiuscola, …tutto un mondo che in parte disseta e allieta l’anima.
Per chi volesse approfondire la ricerca di Bresciani rimandiamo al sito dell’artista:
http://www.narcisobresciani.com – Foto: courtesy dell’artista
Contemporary Italian Ceramic – CiC è il primo blog di ceramica diffuso, con uno sguardo alle tradizioni ma sopratutto alle nuove correnti artistiche del panorama Italiano e non. www.contemporaryitalianceramic.com